Film anni 50 americani: 10 pellicole imperdibili

I film anni 50 americani segnano una svolta cinematografica nell’ambito della quale si assiste al tramonto del cinema neorealista e all’avvio di un periodo in cui ai botteghini spopolano i melodrammi e le commedie.

La produzione cinematografica di quegli anni annovera pellicole di grande successo rimaste nella storia e diventate vere e propri cult.

L’Università Telematica Niccolò Cusano di Napoli ha raccolto in questo post i titoli che meritano di essere visti almeno una volta nella vita.

1 – Vacanze romane

Anno di produzione: 1953
Regia di William Wyler
Con: Gregory Peck, Eddie Albert, Audrey Hepburn, Artley Power, Harcourt Williams

Apriamo il nostro elenco di film anni 50 americani con una commedia romantica, ‘Vacanze romane’, una delle prime produzioni cinematografiche a rilanciare l’immagine di Roma dopo la guerra.

La trama ricorda quella di una favola …

La principessa Anna, in giro per le principali capitali europee, trascorre le ultime giornate del suo tour nella Città Eterna.
Stanca e provata dai numerosi impegni diplomatici la giovane donna decide di trascorrere qualche ora da sola per le strade della città.

Durante la sua fuga, a causa di un calmane assunto per mitigare lo stress, la principessa si addormenta su un muretto.

La sua presenza viene notata da un giornalista, Joe Bradley, che ignaro di tutto decide di portarla a casa sua; soltanto il giorno seguente l’uomo scopre l’identità della sua ospite e cerca di approfittare dell’incontro per ricavarne un articolo da prima pagina.

L’inaspettato sentimento nato tra i due induce il giornalista a rinunciare ai suoi piani e allo scoop.

2 – La gatta sul tetto che scotta

Anno di produzione: 1958
Regia di Richard Brooks
Con: Elizabeth Taylor, Paul Newman, Jack Carson, Burl Ives

Tratto dall’omonimo dramma teatrale di Tennessee Williams ‘La gatta sul tetto che scotta’ è un classico senza tempo, reso immortale dalle performance di due attori del calibro di Liz Taylor e Paul Newman.

La trama racconta le vicende della famiglia Polliot, il cui patriarca è un ricco possidente prossimo alla morte a causa di un male incurabile.

Brick e Cooper, due fratelli diversissimi tra loro, e le rispettive mogli, anch’esse totalmente diverse l’una dall’altra, sono i protagonisti intorno ai quali si sviluppano gelosie, incomprensioni, malintesi, amori non corrisposti e dissidi dettati dall’avidità nei confronti dell’eredità familiare.

3 – Viale del tramonto

Anno di produzione: 1950
Regia di Billy Wilder
Con: William Holden, Gloria Swanson, Erich von Stroheim, Nancy Olson, Fred Clark, Buster Keaton

Tra le pellicole americane degli anni 50 tutt’oggi apprezzate dalla critica è d’obbligo citare ‘Viale del tramonto’, o ‘Sunset Boulevard’ dal titolo originale.

Appartenente al genere drammatico la pellicola racconta la storia di Joe Gillis, uno sceneggiatore di Hollywood che a causa di un momento di difficoltà in ambito professionale si rifugia in una vecchia casa, apparentemente abbandonata, per sfuggire ai creditori.

In realtà la villa è abitata da Norma Desmond, vecchia diva del cinema muto che sogna di ritornare sul set; approfittando della presenza dell’ospite decide di sottoporgli il suo copione, ormai poco allineato alle evoluzioni e ai cambiamenti avvenuti nel mondo del cinema.

Joe decide di collaborare con l’attrice e di portare avanti il suo progetto cinematografico; si trasferisce nella vecchia casa ma quando si accorge che la donna è innamorata di lui, tenta di fuggire …

4 – La morte corre sul fiume

Anno di produzione: 1955
Regia di Charles Laughton
Con: Robert Mitchum, Shelly Winters, Peter Graves, Evelyn Varden

Pur rientrando nella categoria dei cosiddetti ‘film vecchi’ la pellicola firmata da Charles Laughton ‘La morte corre sul fiume’ è considerata un cult del genere drammatico.

La trama è incentrata intorno alla figura di Harry Powell, pastore protestante arrestato per furto d’auto.

In cella conosce Ben Harper, condannato a morte per aver commesso un omicidio durante una rapina.
In attesa di essere impiccato il rapinatore-assassino rivela al ‘Reverendo’ l’esistenza del bottino all’interno del suo appartamento.
Il nascondiglio è noto soltanto ai due figli piccoli, John e Pearl, i quali però hanno promesso di non rivelarlo a nessuno, neppure alla madre.

Non essendo riuscito a carpire informazioni in merito al posto in cui è nascosto il bottino Powell, uscito di prigione, decide di raggiungere l’abitazione dell’ormai deceduto compagno di cella.
Dopo aver conquistato il cuore della vedova Harper decide di sposarla per poi ucciderla nel momento in cui viene smascherato.

L’unico ostacolo tra Powell e i soldi restano soltanto i due bambini …

5 – Un uomo tranquillo

Anno di produzione: 1952
Regia di John Ford
Con: Victor McLaglen, Maureen O’Hara, John Wayne, Barry Fitzgerald, Ward Bond

Agli amanti del genere drammatico-sentimentale segnaliamo ‘Un uomo tranquillo’ (The quiet man) di John Ford.

La pellicola racconta le vicende di Sean Thornton il quale, dopo aver fatto fortuna come puglie a Pittsburg, decide di ritornare nella terra d’origine della sua famiglia, l’Irlanda.

Deciso a stabilirsi nel posto dove è nato l’ex sportivo individua la casa da acquistare, oggetto del desiderio di un altro potenziale acquirente: il prepotente e rissoso Denhaer, fratello di Mary Kate, la donna  che Sean desidera sposare.

Sean riesce a spuntare l’acquisto dell’immobile provocando l’ira del concorrente il quale per ripicca, durante le nozze nega la dote alla sorella.

film vecchi

6 – La finestra sul cortile

Anno di produzione: 1954
Regia di Alfred Hitchcock
Con: Raymond Burr, Thelma Ritter, Wendell Corey, James Stewart, Grace Kelly, Bess Flowers

Continuiamo il nostro elenco di pellicole americane degli anni 50 con il film La finestra sul cortile, una delle produzioni più famose di Alfred Hitchcock

Il thriller si sviluppa intorno a una trama che riprende gli elementi tipici del genere ‘giallo’.

La storia racconta di Jeff, un fotoreporter che a causa di una gamba ingessata è costretto a rimanere in casa.
Annoiato dalla reclusione forzata e oppresso dall’afa estiva il protagonista trascorre le giornate affacciato alla finestra del suo appartamento a ‘spiare’ la quotidianità dei suoi vicini.
Tra i soggetti osservati un uomo di mezza età che si prende cura della moglie malata.
L’improvvisa uscita di scena della donna e i conseguenti movimenti misteriosi del marito inducono Jeff ad ipotizzare un omicidio del quale il principale indiziato sembra essere proprio l’amorevole coniuge.

7 – L’uomo che sapeva troppo

Anno di produzione: 1956
Regia di Alfred Hitchcock
Con: James Stewart, Doris Day, Bernard Miles, Daniel Gélin, Brenda De Banzie, Ralph Truman

Tra le pellicole più belle, rimaste nella storia del cinema, abbiamo selezionato un’altra produzione firmata dal re del thriller, Alfred Hitchcock.

La pellicola in questione è ‘L’uomo che sapeva troppo’ (titolo originale ‘The man who knew too much’), remake dell’omonimo film del 1934, prodotto vent’anni prima dallo stesso regista.

La trama rimane la stessa; ciò che cambia rispetto alla prima versione è l’ambientazione che si sposta dalla Svizzera al Marocco.

L’intreccio del film si sviluppa intorno alle vicende dei coniugi McKenna che durante una vacanza a Marrakech assistono ad un omicidio.
In fin di vita la vittima informa la coppia di un imminente attentato a Londra finalizzato ad eliminare un politico scomodo.

Per evitare che il dott. McKenna riporti alla polizia la rivelazione della spia gli attentatori gli rapiscono figlioletto.

8 – Ben Hur

Anno di produzione: 1959
Regia di William Wyler
Con: Charlton Heston, Jack Hawkins, Haya Harareet, Stephen Boyd, Hugh Griffith, Giuliano Gemma

Nell’elenco dei migliori film americani degli anni 50 non poteva mancare il genere avventura/azione, nell’ambito del quale abbiamo selezionato Ben Hur, uno dei più grandi kolossal hollywoodiani.

Ambientata a Gerusalemme, al tempo dell’impero di Tiberio, la pellicola sviluppa la trama intorno alla figura del nobile Ben Hur imprigionato e ridotto in schiavitù dal suo ex amico Messala.

Riconquistata la libertà per aver salvato la vita del comandante Quinto Arrio durante una battaglia, Ben Hur decide di ritornare in Palestina per cercare i suoi cari e per vendicarsi di Messala.
Dopo aver sconfitto il nemico nella corsa delle bighe scopre che sua madre e sua sorella sono state esiliate nella valle dei Lebbrosi. Senza esitare si mette alla ricerca delle due donne con l’obiettivo di chiederne la guarigione a Gesù di Nazareth.

9 – Il ponte sul fiume Kwai

Anno di produzione: 1957
Regia di David Lean
Con: Alec Guinness, Jack Hawkins, Sessue Hayakawa, William Holden, James Donald, Geoffrey Horne

Ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale Il ponte sul fiume Kwai è tratto da un romanzo di Pierre Boulle.

La trama ruota intorno alle vicende del colonnello Nicholson che, costretto ad arrendersi ai giapponesi, viene inviato nella giungla in un campo di prigionieri.

Al comando del campo il colonnello Saito il quale, ricevuto l’ordine di far costruire un ponte sul fiume entro un periodo di tempo ben definito, tenta di coinvolgere nei lavori manuali anche gli ufficiali.

Dopo un iniziale ritrosia Nicholson decide di dimostrare la propria superiorità e di collaborare alla costruzione dell’opera.

10 – Luci della ribalta

Anno di produzione: 1952
Regia di Charles Chaplin
Con: Sydney Chaplin, Claire Bloom, Buster Keaton, Charles Chaplin, Nigel Bruce

Concludiamo il nostro post con una pellicola firmata dall’indimenticato Charlie Chaplin ‘Luci della ribalta’, un film che sembra narrare il declino dell’attore/regista.

La commedia, dal finale drammatico, è in grado di far sorridere lo spettatore e un attimo dopo di farlo commuovere.

Il protagonista è Calver, un clown ormai vecchio che nessuno segue più; scoraggiato e stanco si rifugia nell’alcol fino al momento in cui incontra una giovane ballerina che gli restituisce un motivo per tentare la ribalta.

Nell’ultimo tentativo di riconquistare il suo pubblico qualcosa va storto …


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