Cosa fare dopo una laurea in sociologia? Le opportunità professionali

Tra gli indirizzi di studio universitari che per la varietà degli argomenti trattati garantiscono numerosi sbocchi occupazionali rientra quello sociologico; ecco perché cercheremo di capire quali sono le opportunità per un laureato, ovvero cosa fare dopo una laurea in sociologia.

Partendo dal presupposto che la sociologia è una scienza sociale che studia i fenomeni che interessano la società umana analizzeremo in questo post il percorso universitario e le opportunità di impiego per i laureati. 

Cosa fare dopo una laurea sociologica

Come accennato nel corso della premessa l’indirizzo di studi apre a diversi sbocchi.
Prima di parlare di orizzonti occupazionali cerchiamo di capire in cosa consiste esattamente la laurea in sociologia, ovvero quali aspetti approfondiscono le discipline sociologiche.

Il corso di laurea triennale in Scienze sociali attivato dall’università telematica Niccolò Cusano di Napoli mira ad erogare le competenze e le conoscenze necessarie per poter analizzare correttamente i fenomeni sociali contemporanei e le relative evoluzioni, con un focus particolare sulla dimensione metodologica.

Il programma è strutturato per garantire al corsista una formazione completa, che include una base teorica riguardante le discipline sociologiche e una base pratica che riguarda le tecniche qualitative e quantitative utilizzate per la ricerca sociale (metodi di raccolta, elaborazione e interpretazione dei dati).

Nel dettaglio, il triennio è così suddiviso:

  • Primo anno: sociologia di base integrata da discipline storiche e giuridiche
  • Secondo anno: conoscenze metodologiche relative ai settori della statistica della pedagogia e della politologia
  • Terzo anno: conoscenze economiche e lingua straniera

Al termine del triennio il laureato avrà acquisito le competenze per ricoprire il ruolo di sociologo e per identificare nelle loro specificità fenomeni, bisogni e domande, al fine di individuare relativi rischi e opportunità.
Il laureato sarà quindi in grado di svolgere le seguenti attività:

  • progettare interventi nel campo delle politiche e dei servizi sociali
  • svolgere indagini empiriche attraverso l’utilizzo di tecniche e strumenti dell’analisi sociologica
  • svolgere attività di analisi, interpretazione e valutazione dei contesti sociali

Terminato il triennio il laureato in sociologia ha due possibilità: continuare il percorso universitario specializzandosi ulteriormente attraverso un corso di laurea magistrale oppure iniziare a lavorare.

Di seguito analizzeremo nel dettaglio le due alternative

Gli sbocchi

Il coso di laurea triennale in Sociologia forma profili esperti nelle questioni sociali e nelle dinamiche socio-economiche, culturali, territoriali, turistiche e istituzionali.

Un sociologo in possesso di titolo triennale ha la possibilità di inserirsi come professionista sia nell’ambito delle aziende private che negli enti pubblici.
Tra le opportunità di impiego rientrano le associazioni non profit, le organizzazioni di cooperazione sociale, gli uffici di relazione con il pubblico, gli uffici di programmazione dei servizi sociali, gli uffici di ricerca, gli uffici di gestione del personale, le agenzie che si occupano di sondaggi e ricerche di mercato, gli istituti di ricerca sociale.

Sintetizzando ulteriormente, gli sbocchi si concretizzano soprattutto nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, delle imprese e degli enti privati, dei centri di ricerca, delle associazioni e nelle organizzazioni del Terzo Settore.

La magistrale

Chi desidera acquisire una formazione di livello avanzato nell’ambito della sociologia ha la possibilità di completare e integrare la preparazione del triennio con una laurea magistrale.

Il corso di laurea in ‘Sociologia e ricerca sociale’ forma sociologi in grado di analizzare i fenomeni sociali in chiave interdisciplinare.

Il programma del biennio si focalizza in maniera particolare sui processi demografici e sulle relazioni interculturali.
Al fine di consentire ai futuri sociologi di svolgere con professionalità operazioni inerenti la costruzione, il rilevamento e l’interpretazione dei dati relativi alla ricerca sociale il biennio prevede l’erogazione di conoscenze afferenti le discipline statistiche, psicologiche e giuridiche.

Al termine della magistrale il laureato sarà quindi in grado di gestire la ricerca sociologica in ogni sua fase, a partire dalla progettazione fino ad arrivare alla realizzazione; sarà in grado di svolgere funzioni di consulenza, coordinamento e direzione, sia nel settore della ricerca sociale che nella Pubblica Amministrazione.

Il biennio prepara alle professioni di: specialista della gestione nella Pubblica Amministrazione; specialista del controllo nella Pubblica Amministrazione; specialista in risorse umane; esperto nello studio, nella gestione e nel controllo dei fenomeni sociali; ricercatore.

Tra i contesti in cui più facilmente può trovare impiego un sociologo rientrano le organizzazioni del Terzo Settore, le amministrazioni pubbliche, le imprese e gli enti privati, le agenzie di ricerca sociale, le università.

Concludiamo il paragrafo con una precisazione importante: scegliere di specializzarsi non significa necessariamente ritardare l’ingresso nel mondo del lavoro di ulteriori due anni.
La specialistica Unicusano, così come tutti gli altri percorsi di studio universitari e post-laurea, sono fruibili attraverso la pratica modalità formativa a distanza.

Grazie alla metodologia e-learning lo studente può seguire le lezioni comodamente online, senza vincoli di orario o di presenza in aula, riuscendo così a conciliare studio e lavoro.

Ora sai cosa fare dopo una laurea in sociologia; se desideri ricevere ulteriori informazioni sui corsi di laurea online della Niccolò Cusano puoi contattare, senza impegno, il nostro staff attraverso il form che trovi cliccando qui!


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