5 consigli per affrontare il primo anno di lettere

Se stai per iniziare il primo anno di lettere e non sai come gestire l’approccio con il mondo universitario e le nuove dinamiche di studio allora questo post fa proprio al caso tuo.

I numerosi cambiamenti, sia per quanto riguarda i ritmi di studio che la didattica, possono risultare traumatici. Ecco perché bisogna iniziare col piede giusto, partendo da un’approfondita conoscenza del percorso che ci si appresta ad intraprendere.

Lettere: come prepare gli esami del primo anno

Per avere successo all’università non basta soltanto studiare tanto; è importante farlo con metodo, in maniera produttiva ottimizzando tempi ed energie.

Nel corso dei prossimi paragrafi cercheremo di fornire agli studenti iscritti alla facoltà di lettere qualche dritta per affrontare lo studio e gli esami del primo anno.

1 – Familiarizzare col programma e gli esami

In linea generale prima di inziare un qualsiasi percorso di studi è importante prendere confidenza con il programma e con le relative materie.

L’obiettivo è avere una panoramica chiara e completa degli esami da preparare, per poter effettuare una sorta di stima temporale e farsi un’idea dell’eventuale presenza dei cosiddetti ‘esami mattoni’, per i quali è necessario prevedere un maggiore impegno.

Prendiamo in considerazione il primo anno del corso di laurea in Lettere attivato dall’università telematica Niccolò Cusano, del quale riportiamo di seguito gli esami dei due curriculum.

Curriculum ‘Diffusione della conoscenza‘:

  • Letteratura italiana (seminario laboratoriale di analisi del testo letterario)
  • Letteratura italiana contemporanea nel contesto europeo (seminario laboratoriale di letterature comparate)
  • Grammatica normativa della lingua italiana ( seminario laboratoriale di analisi del testo)
  • Profilo di storia linguistica italiana dalla formazione alla contemporaneità
  • Linguistica generale (seminario laboratoriale di fonetica)
  • Fondamenti di lingua latina base A – seminario laboratoriale di traduzione
  • Lingua e linguistica della lingua inglese
  • Storia contemporanea
    oppure
    Fondamenti di geografia fisica e di geografia umana (seminario laboratoriale di cartografia)

Curriculum ‘Materie letterarie e linguistiche

  • Letteratura italiana (seminario laboratoriale di analisi del testo letterario)
  • Letteratura italiana contemporanea nel contesto europeo (seminario laboratoriale di letterature comparate)
  • Grammatica normativa della lingua italiana (seminario laboratoriale di analisi del testo)
  • Profilo di storia linguistica italiana dalla formazione alla contemporaneità
  • Linguistica generale (seminario laboratoriale di fonetica)
  • Fondamenti di lingua latina base A – seminario laboratoriale di traduzione
  • Lingua e linguistica della lingua inglese 01
  • Storia romana
    oppure
    Storia medievale
    oppure
    Fondamenti di geografia fisica e di geografia umana (seminario laboratoriale di cartografia)

2 – Preparare un planning

Dal momento che il primo anno di lettere corrisponde al primo approccio dello studente con il mondo universitario è importante impostare un piano di studi efficace e produttivo.

All’università cambiano le dinamiche dell’apprendimento, ma soprattutto cambiano i ritmi di studio, che diventano più intensi e serrati.

La preparazione degli esami viene organizzata in maniera autonoma dallo studente, che deve pertanto essere in grado di gestire le tempistiche nel modo giusto per arrivare al giorno della prova con un adeguato livello di preparazione.

Il time management, ovvero la gestione del tempo, è fondamentale per la facoltà di lettere ma in generale per qualsiasi altro indirizzo di studi.

Il planning è lo strumento ideale per programamre l’apprendimento giorno per giorno, e quindi per dettare i ritmi dello studio.
Si parte quindi da un’agenda, cartacea o digitale, per suddividere la quantità di argomenti da assimilare per i giorni disponibili fino a quello in cui è previsto l’esame.

Durante la realizzazione della tabella di marcia è importante essere quanto più realistici e precisi possibile, indicando quotidianamente le ore da dedicare allo studio e possibilmente anche il dettaglio degli argomenti da affrontare.

Altrettanto importante prevedere eventuali imprevisti e il tempo necessario, prima dell’esame, per ripassare l’intero programma.

3 – Contestualizzare nei periodi storici autori e correnti letterarie

La letteratura è il pane quotidiano di chi studia lettere; autori e correnti letterarie sono il fulcro intorno al quale ruotano gli esami e le relative materie.

Lo studio si basa quindi sulla memorizzazione di date e sulla comprensione delle peculiarità che caratterizzano le varie correnti letterarie.

Per agevolare la memorizzazione suggeriamo di studiare gli autori approfondendo il periodo storico nel quale sono vissuti e nell’ambito del quale hanno realizzato le proprie opere.

Il momento storico, gli eventi che lo hanno caratterizzato, le dinamiche sociali, la situazione economica sono dettagli importanti grazie ai quali è possibile ricordare più facilmente le correnti ideologiche e letterarie che hanno influenzato l’autore; risulta in tal modo più facile comprendere anche le opere che ha realizzato.

4 – Bibliografia e mappe concettuali

Gli appunti presi a lezione giocano un ruolo fondamentale per l’apprendimento degli studenti universitari; qualunque sia l’indirizzo di studi.

Per superare brillantemente gli esami di lettere del primo anno è importante approcciarsi allo studio con un metodo efficace, adatto alla tipologia di discipline previste dal programma.

Gli appunti rappresentano, a tal proposito, un valido alleato per prepararsi al meglio. Oltre a consentire allo studente di carpire gli argomenti sui quali si concentra il professore, e che potrebbero quindi essere ripresi in fase di esame, le note prese durante le lezoni identificano gli argomenti da approfondire attraverso la bibliografia proposta dal professore stesso.

Un consiglio per ordinare e rendere produttivi gli appunti è quello di utilizzare schemi e mappe concettuali, strumenti validi per organizzare e ordinare le idee, ma soprattutto per stimolare la memoria e il ragionamento.

5 – Leggere, leggere… e ancora leggere

Come accennato nei precedenti paragrafi la letteratura caratterizza in maniera preponderante l’indirizzo di studi umanistico.

Studiare soltanto per gli esami, limitandosi quindi agli argomenti e ai testi previsti dal programma può non essere sufficiente per impostare le basi per una brillante carriera universitaria.

Nozioni e informazioni astratte dovrebbero essere integrate approfondite attraverso la lettura; lettura di opere simbolo di grandi autori attraverso le quali comprendere correnti e periodi letterari.

“Credits:poznyakov/Depositphotos.com”


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